Fino a che età possiamo seguire la scuola di secondo grado?
Quest’anno, 2017, è entrata in vigore una nuova legge la 107 che riguarda la scuola e nella fattispecie, tra l’altro, gli studenti di scuole elementari e medie. In questa legge vengono definite diverse norme tra cui l’obbligo di frequentare le scuole fino al 16° anno di età (ne parleremo presto, #staytuned), ma una su tutte ha scatenato l’opinione pubblica: i ragazzi che frequenteranno elementari e medie non potranno essere bocciati. In che senso? Capiamoci subito.
Elementari:
Ecco cosa recita la legge riguardo gli studenti della scuola primaria:
“Le alunne e gli alunni della scuola primaria sono ammessi alla classe successiva e alla prima classe di scuola secondaria di primo grado anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione”, recita il decreto legislativo 62 dello scorso mese di aprile. Nei casi di promozione “agevolata”, le scuole dovranno attivare “specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento“.
Cosa significa? Significa che gli alunni della scuola primaria non potranno più essere bocciati (solo nel caso in cui persiste una mancata presenza scolastica) e possono essere ammessi alla classe successiva e alla scuola secondaria di I grado anche se non avranno la sufficienza in tutte le materie.
Medie:
Ecco cosa recita la legge riguardo gli studenti delle scuole medie:
“Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, la non ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del primo ciclo” (comma 2, art.6).
Cosa significa? Significa che la bocciatura sarà resa possibile solo nel caso in cui tutti gli Insegnanti del consiglio di classe saranno d’accordo. L’ammissione può essere agevolata anche in casi di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento e la scuola dovrà cercare strategie e metodi educativi alternativi per aiutare lo studente a non rimanere indietro. Cioè? Cioè deve aiutare con il dopo scuola o con altre iniziative, lo studente a superare gli ostacoli.
Quindi anche per la scuola di I grado vale la stessa regola delle scuole elementari: gli studenti potranno essere bocciati solo in “casi eccezionali”. In sostanza puoi essere bocciato se e solo se non sarai riuscito a recuperare e mostrerai grandi lacune anche dopo aver seguito strategie di recupero di insegnanti messi a disposizione della scuola.
Superiori:
Ecco cosa recita la legge riguardo gli studenti delle scuole superiori:
Per le scuole di II grado lo scopo è di ridurre al minimo i casi di bocciatura aumentando il valore dei crediti scolastici dagli attuali 25 fino a 40 (in particolare dodici per il terzo anno, tredici per il quarto e quindici per il quinto anno, come stabilito dall’art.15, c.1 ). Le nuove normative entreranno in vigore a partire dall’anno scolastico 2018-2019 e prevedono anche modifiche per quanto riguarda l’esame di maturità.
L’esame di Stato sarà semplificato grazie alle sole due prove scritte (1° prova e 2° prova) e una prova orale. Non ci sarà più la tanto temuta 3° prova il cosiddetto “quizzone”.
Sembra proprio che il Miur voglia aiutare tutti gli allievi ad essere promossi e a semplificare la vita agli studenti ma non tutti si sono dimostrati favorevoli! Tu cosa ne pensi di queste riforme? Scrivici nei commenti ;)
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