Come scrivere un Curriculum Vitae perfetto
Vuoi fare un curriculum vitae che risulta subito evidente alle aziende? Quali sono le regole e i trucchi che conducono le aziende a scegliere un candidato invece che un altro, fosse solo per un colloquio di lavoro? Vediamo insieme!
Il curriculum vitae è molto importante perché rappresenta il biglietto da visita e solitamente viene visionato prima che l’azienda ti conosca di persona. Si tratta dunque di un passo importante e necessario per riuscire a ottenere almeno il colloquio.
Come fare un Curriculum
Il modello che viene più prediletto è il formato Europeo, ma anche il formato Europass. In entrambi i casi si parla di CV standard, con ben delineate le aree da dedicare alla didattica, alle esperienze pregresse, alle ambizioni personali. Qual è il rischio? Che arrivino alla stessa azienda decine di CV tutti uguali. Diamo dunque alcuni consigli:
- MAI inserire esperienze che non portano valore. Esempio: hai lavorato al CERN, che figata!, ma se ti stai candidando come baby sitter, pensi che sia interessante? Tra gli errori che i candidati commettono e che portano i selezionatori a cestinare il cv c’è proprio quello di scrivere tutte le esperienze passate anche se non c’entrano con la posizione per la quale ci si sta candidando! È sbagliatissimo perché bisogna inserire le esperienze che abbiamo avuto sul quel campo per il quale ci stiamo candidando.
- Se non ho esperienza di alcun tipo? Allora è opportuno mettere in evidenzia il percorso di studi fatto ed eventuali corsi, specializzazioni e master.
- MAI inserire foto in costume o vestito troppo sportivo. Molto meglio mettere una foto formato tessera e con abbigliamento appropriato. Una camicia è perfetta sia per lui che per lei.
- Occhio ai dettagli. Inserisci sempre le esperienze (se pertinenti) e le competenze acquisite, gli eventi e gli attestati conseguiti, anche se sembrano di poco valore, ma se sono pertinenti è bene segnalarli.
- Non troppo lungo. Cerca di non annoiare, limita il CV a 2 pagine, andrà più che bene.
- Occhio ai caratteri. La sostanza è importante, ma anche la forma: mai scrivere tutto in maiuscolo, tranne le parole che lo necessitano, né usare caratteri strani stile cartoon o colorati. Il classico Times New Roman o Arial in nero formato 12 andrà benissimo.
Un perfetto curriculum vitae deve essere breve, leggibile, scorrevole, semplice, chiaro e curato.
Cosa scrivere nel CV:
- Dati Personali: nome, cognome, indirizzo, telefono, luogo di nascita, stato civile.
- Esperienze formative: studi compiuti in ordine cronologico decrescente, partendo dall’esperienza più recente (master o laurea), fino al diploma superiore. Inseriti i voti scolastici solo se sono discreti altrimenti non inseriteli!
- Esperienze professionali: In ordine cronologico decrescente, inserire occupazione attuale e precedenti: specificando sempre la posizione ricoperta… In questa sezione specificate eventuali conoscenze ed esperienze acquisite: che cosa si sa fare e in quali campi, con quali metodologie, trasferibilità ad altri settori, punti di forza e di debolezza.
- Conoscenza lingue straniere: è opportuno indicare il livello di padronanza (inserire solo se siete competenti dal B1 in su) con comprensione del testo, conversazione, traduzione.
- Conoscenze informatiche: creare degli elenchi puntati mettendo in luce quello che conoscete, come software, programmi, gestionali ecc..
- Interessi extra professionali: attività culturali, hobby…
- Aspirazioni: progetti per il futuro. Ambizioni, aspirazioni lavorative e motivazioni. Questa sezione si deve integrare perfettamente alle altre.
Auguriamo che con questi suggerimenti siate dei possibili candidati per quel posto di lavoro!
Cv inviato e ora sei in ansia per un colloquio in vista? Allora leggi qui per sapere come prepararsi al colloquio di lavoro ;)
In bocca al lupo!
PS. Vuoi una mano per fare il CV perfetto? Abbiamo il professionista che può aiutarti, contattaci!
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